Sidertaglio Lamiere vanta circa 40 anni di esperienza nella commercializzazione e nella lavorazione di prodotti siderurgici piani. In siderurgia, il termine “prodotto piano” si riferisce a lamiere da treno e lamiere da coils, ottenute attraverso una combinazione di composizione chimica, processi meccanici e tecnologia di trattamento termico.

Il semiprodotto ottenuto dalla colata continua, noto come bramma, viene ridotto di spessore mediante il passaggio tra due cilindri contrapposti in un impianto chiamato treno di laminazione. Questi cilindri rotanti modellano la bramma fino a raggiungere lo spessore desiderato. Esistono due tipi di laminazione: reversibile e irreversibile. Nel processo reversibile, la bramma passa avanti e indietro tra i cilindri, riducendo gradualmente lo spessore. Nel processo irreversibile, il movimento è continuo in un’unica direzione, producendo le lamiere da coils che vengono poi arrotolate in bobine.

Oltre alla laminazione a caldo, esiste anche la laminazione a freddo, effettuata senza riscaldare la bramma. Il coil laminato a caldo viene ulteriormente assottigliato, raggiungendo spessori di decimi di millimetro. In sintesi, le lamiere da coils sono sottili, mentre quelle da treno possono raggiungere spessori di molti centimetri. La laminazione è un passaggio cruciale nella produzione di prodotti finiti, seguito dalla tecnologia del trattamento termico per modificare la struttura interna della lamiera e ottenere diverse tipologie di prodotto per vari utilizzi.

Grazie a diverse composizioni chimiche e trattamenti termici, le acciaierie possono produrre vari tipi di acciai, tra cui:

• Acciai strutturali: Utilizzati per macchinari, infrastrutture e attrezzature.
• Acciai da scafo: Per la costruzione di navi.
• Acciai legati e non legati: Per recipienti a pressione e utilizzi a basse temperature.
• Acciai ad alto snervamento: Ideali per gru e strutture elastiche.
• Acciai resistenti all’usura: Utilizzati in cassoni di dumper e benne di ruspe.
• Acciai resistenti alla corrosione atmosferica: Per condotte forzate.
• Acciai per formabilità a freddo e tranciatura fine.
• Acciai inossidabili e legati: Per stampi plastici e pressofusione in alluminio.
• Acciai per automotive: Per la realizzazione di automobili.

Ricordiamo che in natura l’acciaio non esiste: è il ferro, legato al carbonio e ad altri elementi chimici, che ci offre una gamma infinita di prodotti, permettendoci di realizzare opere straordinarie. La produzione siderurgica si basa su tre pilastri fondamentali: chimica, meccanica e trattamenti termici, che approfondiremo nei prossimi articoli.

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